E’ stata una settimana bellissima, in un posto bellissimo; il lago di Bolsena, al secondo anno di esperienza, più tranquillo, sicuro di me, meno frenato dalle tante stronzate che si sentono in giro su questi portatori di Handicap mentali, ho potuto esprimermi al meglio, cucendo una settimana che grazie a tutti coloro che hanno partecipato,è stata a detta degli operatori sanitari, “straordinaria”.
Ma veniamo al dunque….
- Mercoledì. Arrivo in albergo in mattinata e subito dopo pranzo parte il corso di danze popolari tenuto dai Docs, tre ore di balli all’aperto in uno splendido spiazzo davanti l’albergo. Grande convolgimento di tutti, operatrici comprese, i Docs bravissimi e pazienti a spiegare passo passo ogni danza. Poi Tai Chi Chuan.
- Giovedì. La mattina le solite tre ore di danza, poi dopo pranzo i Docs partono e poco dopo arriva nientepopodimeno che…il Califfo, con Cristina la sua Maestra Rita e gli immancabili tamburi giapponesi. Lo spettacolo è stato straordinario, malgrado ne avessi capito (imbeccato da Anna) l’applicabilità all’interno della settimana, sono rimasto colpito dal grande impatto che questi strumenti hanno avuto sui picchiatelli, dopo mezz’ora di dimostrazione tenuta da una grande Maestra in questa arte (Rita), dal Califfo e da Cristina, convolgimento generale di tutti, al punto che ho dovuto annullare la lezione di Yoga che seguiva, in quanto tutti a suonare come “matti” non hanno smesso sino all’ora di cena.
- Venerdi. E’ il giorno dell’arrivo di Zaki, pignolo come tutti gli accompagnatori seri mi porta prima a fare un’ ispezione del percorso, poi tutti insieme andiamo a fare un bella camminata lungo le rive del lago, percorso che Zaki aveva fatto 20 anni fa! Il pomeriggio Yoga, Pa Tuan Chin e qualche passo di Tai Chi. La sera dopo cena, oltre ad Anna che mi raggiunge, arriva Carlo Marino con Paolo un allievo di Yama. Paolo è un bravissimo mago, molto professionale ancorché si guadagni la vita in altro modo, aiutato dall’apprendista mago (Carlo), ha condotto una serata di giochi di prestigio simpaticissima, spiegando alla fine qualche trucco e coinvolgendo i picchiatelli nei suoi esperimenti.
- Sabato. La mattina guidati da Zaki visita all’isola Bisentina, con tanto di battello e illustrazioni storiche e geografiche del posto. Il pomeriggio una bella seduta di Yoga di quasi due ore! La sera arriva il Maestro Bussi per organizzare una a dir poco sconvolgente serata di Karaoke, eccezionale Fabrizio! Bravissimo nel suonare e coinvolgere tutti con canzoni scatenate e ritmi travolgenti.
- Domenica. Visto che eravamo in un lago mi è venuto in mente di organizzare qualcosa di attinente…e così arrivano Piero Gas e Carletto con le canoe, ci mancava un attività estrema e così tutti in acqua a provare, con diversi picchiatelli che sono andati meglio delle operatori, me compreso. Uno sfracelo di risate. Grande Piero. Il pomeriggio i saluti, prima però una riunione voluta dalle operatrici, dove ognuno dei picchiatelli ha detto la sua su questa settimana. Mi ha colpito molto la quasi unanime impressione di essere stati bene perché non hanno “pensato”, mi hanno commosso i ringraziamenti a Yama di tutti, operatrici comprese e la richiesta di passare insieme il prossimo capodanno!
Nel mio intervento finale come coordinatore di Yama ho solo detto che, lungi da noi qualsiasi azione terapeutica (che comunque a detta delle operatrici c’è stata), ci siamo impegnati per fargli ascoltare la leggerezza della vita. Al prossimo anno!! (già c’ho certe idee..)